EBT COMPARTO ALBERGHI MILANO E PROVINCIA

Approfondimenti - La sicurezza in albergo

Ogni albergo — in quanto luogo deputato ad accogliere un vasto numero di utenti tra personale e turisti — è contraddistinto da numerosi rischi per chi vi lavora e per chi vi soggiorna.

Le strutture ricettive devono rispettare quindi precisi requisiti al fine di garantire:

  • la sicurezza sul lavoro per i dipendenti
  • la tutela della salute degli ospiti

Gli adempimenti inerenti la sicurezza della struttura e il benessere degli occupanti sono molteplici e a carico del titolare dell'hotel.

I potenziali pericoli presenti in una struttura ricettiva riguardano prevalentemente:

  • l'igiene degli alimenti (Garantire la sicurezza e l'igiene alimentare agli ospiti di un albergo non è a discrezione del titolare, ma previsto dalla normativa vigente e quindi sanzionabile qualora l'albergo si trovasse sprovvisto di tale certificazione. La normativa sull'autocontrollo alimentare HACCP con la quale verificare la corretta esecuzione dei processi di preparazione e conservazione degli alimenti, prevede inoltre la necessità di dotare il personale addetto alla cucina di adeguata formazione).
  • il rischio di incendi (La normativa della prevenzione incendi negli alberghi prevede una classificazione che si basa sul numero dei posti letto e sulle dimensioni dell'edificio. Gli impianti di estinzione devono essere presenti per legge in tutte le attività con una capacità estinguente variabile in base alla capienza dell'albergo).
  • il rischio elettrico (Ogni albergatore è tenuto a proteggere ospiti e dipendenti predisponendo idonee modalità di utilizzo e manutenzione degli impianti).
  • il rischio da lavoro notturno

I principali servizi di sicurezza e prevenzione per le strutture alberghiere riguardano:

  • Porta controllo: gestione flusso dipendenti, identificazione collaboratori esterni, fornitori, corrieri e supervisione consegna merci.
  • Centrale allarmi: sorveglianza in sala TVCC in collegamento con addetto alla prevenzione generale, controllo di tutti gli allarmi (antincendio, impianti sensibili, camere, piscina, sauna, etc.) e attivazione delle opportune procedure.
  • Prevenzione generale: servizio di "ronda" e costante verifica H24 delle condizioni di sicurezza in tutte le aree sensibili dell'albergo.

Gli obblighi del datore di lavoro, in materia di informazione e formazione, variano in funzione del numero dei lavoratori e sono i seguenti:

  • Valutare tutti i rischi ed elaborare il documento di valutazione rischi (DVR)
  • Designare il responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP)
  • Nominare il medico competente (MC) per la sorveglianza sanitaria
  • Adempiere agli obblighi di informazione, formazione e addestramento dei lavoratori
  • Elaborare il Documento Unico di Valutazione dei rischi da interferenza (DUVRI)

Quando si parla di sicurezza negli alberghi e nelle strutture ricettive generalmente si fa riferimento alla salute e sicurezza degli ospiti, tuttavia in questi luoghi di lavoro sono presenti diversi rischi anche per la salute e sicurezza dei lavoratori. E non mancano gli infortuni, ad esempio nel lavoro ai piani e in cucina, o le malattie professionali dovute alla movimentazione manuale di carichi, alla pulizia delle camere, ai problemi di legionellosi e alla presenza insetti infestanti come le cimici.

Veniamo dunque ad affrontare i rischi lavorativi in questo contesto lavorativo con particolare riferimento a:

  • movimentazione manuale dei carichi;
  • utilizzo di detergenti/igienizzanti;
  • preparazione/somministrazione alimenti;
  • punture accidentali.

Riguardo alla movimentazione manuale dei carichi, il documento si sofferma su alcune particolari attività: 'sollevamento e trasporto di materiali, traino e spinta di carrelli, attività di sollecitazione dell' arto superiore.
Spesso queste attività sono coesistenti e a carico dello stesso soggetto nelle operazioni di: "rifacimento letti, spolveratura suppellettili, sanificazione servizi igienici, pulizia moquette e superfici vetrate, rifornimento generi di conforto, ecc.'

Cosa fare per favorire la prevenzione:

  • letti: "ruote idonee alla pavimentazione; possibilità di sollevamento (a pedale.. .); sostituzione materassi;
  • carrelli: ruote idonee alla pavimentazione; evitare il sovraccarico; percorsi in piano e non maggiori di 60/80 mt; manutenzione;
  • rigoverno camere: tempistica adeguata; utilizzo ausili/elettrodomestici (scale, battitappeto...)
  • percorsi e attrezzature: abbattimento barriere architettoniche; conformità delle attrezzature"

Veniamo ai prodotti per la sanificazione e al rischio chimico. Questo rischio è un "rischio presente ma spesso sottovalutato", con la conseguenza per i lavoratori di 'intossicazioni acute e allergie'

Queste le possibili misure di prevenzione:

  • formazione: precisa e puntuale (difficoltà linguistiche);
  • utilizzo di DPI idonei (non in lattice);
  • corretto utilizzo dei prodotti;

E riguardo ai prodotti per la sanificazione si sottolinea:

  • l'importanza delle schede tecniche di sicurezza;
  • "l'attività di mescolamento di prodotti acidi (HCI o Muriatico) e basici (Ipoclorito di o Candeggina)": la reazione "sviluppa vapori di cloro molto aggressivi per la cute (pH 5.5), mucose oculari e rinofaringee'

ln merito alla ristorazione si sottolinea innanzitutto che "non in tutti gli alberghi è presente questo reparto" e che i lavoratori "sono esposti a eventi infortunistici peculiari anche in funzione della loro qualifica:

  • ustioni dovute a rovesciamenti di acqua/olio caldi;
  • ferite da taglio con attrezzi taglienti (coltelli, affettatrici);
  • cadute accidentali

Senza dimenticare le patologie da sovraccarico dell'arto superiore.

Infine anche sull'infortunio biologico. Infatti in hotel "non si ha un vero e proprio rischio biologico; si può parlare però di infortunio biologico dovuto a comportamenti errati di clienti e lavoratori". E questi infortuni "rappresentano il 6% degli infortuni del settore". Alcuni aspetti da considerare:

  • è necessaria una procedura condivisa da tutto il personale, semplice e diretta che spieghi esattamente le azioni da intraprendere a seguito dell'accaduto;
  • l' attenzione e la formazione completano il bagaglio che ogni lavoratore deve possedere;
  • sorveglianza post infortunio: il MC deve provvedere ad una serie di azioni a favore del lavoratore".

Alcune misure di prevenzione:

  • dotare il personale di pinze per asportare i taglienti
  • evitare di vuotare i cestini dei servizi igienici direttamente con le mani;
  • informare sempre la governante dell'evento e attenersi alla procedura di intervento

I nostri servizi

Formazione

EBT Alberghi promuove corsi di formazione nell’area dell'igiene e sicurezza alimentare, salute e sicurezza sul lavoro, informatica, lingue e di miglioramento delle competenze professionali degli addetti di sala, cucina e bar.
I corsi, per i dipendenti delle aziende in regola con la contribuzione dell’Ente Bilaterale, non prevedono oneri aggiuntivi.

Salute e sicurezza

EBT Alberghi promuove l’informazione e la formazione dei soggetti interessati sui temi della salute e della sicurezza, è sede nella quale portare eventuali controversie che possano sorgere in materia di sicurezza e prevenzione degli infortuni comunica alle aziende e ai lavoratori interessati i nominativi dei rappresentanti territoriali per la sicurezza dei lavoratori

Conciliazione

Presso EBT Alberghi Milano è istituita la Commissione Paritetica Provinciale di Conciliazione per le vertenze in materia di lavoro con il compito di supportare le parti nel tentativo obbligatorio di conciliazione in materia di controversie individuali di lavoro.

Dimissioni telematiche

L'Ente Bilaterale è abilitato per assistere i lavoratori nella compilazione ed invio del modello di dimissione. Il servizio può essere richiesto prenotando un appuntamento presso l'ufficio preposto.

EBT Alberghi Milano

Dal 1997 al servizio delle aziende del settore turismo.

Contatti

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